Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è oggi lo strumento principale per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Se hai una Partita IVA o gestisci un’attività, è ormai indispensabile per accedere a INPS, Agenzia delle Entrate, INAIL e tanti altri portali ufficiali.
Il principale vantaggio dello SPID è rappresentato dalla possibilità di utilizzare un account unico, evitando così di dover attivare un profilo per ciascun Ente PA. Denominato anche come “la password pigliatutto”, ha come fine principale quello di favorire l’ampliamento dell’offerta di servizi online da parte di imprese e Pubbliche Amministrazioni.
In questa guida ti spieghiamo cosa serve per ottenerlo, come si richiede, quali sono i vantaggi pratici e cosa fare in caso di problemi.
Che cosa è SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale
Lo SPID è un sistema che consente a cittadini, professionisti e imprese di identificarsi online con un’unica credenziale (username e password), valida per tutti i servizi della PA.
È gratuito nella sua versione base, facile da attivare e disponibile anche da smartphone.
A cosa serve lo SPID (per chi ha Partita IVA)
Con lo SPID puoi accedere a:
- Cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate (cfr: scopri come attivarlo),
- Portale Fatture e Corrispettivi
- INPS (Cassetto previdenziale, domande, estratti contributivi)
- INAIL
- Siti delle Regioni e dei Comuni (es. SUAP, SCIA)
- Registrazione contratti, dichiarazioni fiscali, bonus e bandi
💡 Esempio pratico: per inviare una SCIA, aprire una Partita IVA online o delegare il tuo commercialista, oggi lo SPID è richiesto quasi sempre.
Come si richiede lo SPID
Puoi attivare lo SPID online tramite uno dei gestori accreditati (Identity Provider). I più usati sono:
- Poste Italiane
- Aruba
- InfoCert
- Namirial
- Lepida
- TIM
- Sielte
📋 Cosa serve per attivarlo:
- Documento d’identità valido (es. carta d’identità, patente o passaporto)
- Tessera sanitaria o codice fiscale
- Un indirizzo email
- Un numero di cellulare personale
⏱ Tempi e modalità:
- L’attivazione richiede dai 10 ai 30 minuti
- Alcuni provider permettono video riconoscimento gratuito, altri chiedono un piccolo contributo
- In alternativa puoi fare il riconoscimento di persona (es. in Posta)
SPID, CIE e CNS: quali sono le differenze?
- SPID: più semplice da usare, attivabile online, riconosciuto ovunque
- CIE: richiede lettore NFC o app per smartphone, serve anche come documento d’identità
- CNS: integrata nella tessera sanitaria, ma necessita di un lettore smart card
✅ Per la maggior parte delle esigenze fiscali e previdenziali, lo SPID è la scelta più pratica.
SPID: problemi comuni e soluzioni
1. Hai dimenticato la password?
Puoi reimpostarla dal sito del tuo provider tramite email o SMS.
2. Vuoi cambiare provider SPID?
Devi disattivare il vecchio SPID e attivarne uno nuovo con un altro gestore.
3. È obbligatorio rinnovarlo?
Lo SPID non ha scadenza, ma alcuni gestori potrebbero chiedere periodicamente una verifica dei dati.
4. Posso avere più SPID?
No, ogni cittadino può avere un solo SPID attivo alla volta.
Quali i servizi attivi attraverso SPID?
Sono tanti i servizi della Pubblica Amministrazione a cui è già possibile accedere utilizzando le credenziali Spid. Tra i principali ricordiamo i servizi Inps (pensione, disoccupazione, iscrizione lavoratori domestici…), Agenzia delle Entrate (pagamento tasse modello f24, modello 730 pre compilato, cassetto fiscale, consultazione CUD, CU, controllo situazione debitoria, versamenti fatti o da fare…) e Inail. L’elenco completo è disponibile sul sito www.spid.gov.it/servizi.
Ecco alcuni dei servizi attualmente disponibili con il login unico:
- Agricoltura, pesca, silvicoltura e prodotti alimentari
- INAIL e INPS
- Cassetto fiscale e fisconline
- pagamento tasse e tributi
- Visure camerali gratis,
- controllo e consultazione dati anagrafici
- Fatturazione elettronica
- Certificazione e Autocertificazione
- Giustizia, sistema giuridico e sicurezza pubblica
- Richieste e prenotazioni SUAP Sportello Unico Attività Produttive
- Scuola e Università
- Avvisi e notifiche
- Fascicolo Sanitario Elettronico
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