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fattura regime forfettario

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Come compilare e quali dati inserire nella fattura

SOMMARIO

La compilazione delle fatture è un obbligo di liberi professionisti e imprenditori in possesso di una partita iva, anche coloro che aderiscono al Regime Forfettario. La fattura regime forfettario è pur sempre un documento ufficiale con valenza legale e e deve essere compilata con attenzione, senza refusi o dimenticanze. Oggi vediamo insieme come deve essere compilata correttamente una fattura regime forfettario.

Le principali caratteristiche della fattura regime forfettario

La fattura è un documento fiscale redatto ed emesso dai possessori di partita iva. La compilazione e l’invio al cliente della fattura permettono di ricevere il corrispettivo spettante per il bene venduto o il servizio prestato, rappresentando quindi la prova fiscale dell’avvenuta commercializzazione e vendita del prodotto o del servizio.

Esistono differenti tipologie di fatture regime forfettario sulla base dell’attività svolta. I liberi professionisti, per esempio, utilizzano soprattutto la fattura differita, la cui emissione avviene in un periodo successivo alla prestazione professionale svolta. I commercianti, al contrario, sono chiamati a emettere la fattura immediata o lo scontrino fiscale nel momento in cui il prodotto viene venduto o il servizio viene somministrato.

Per maggiori informazioni su quando emettere la fattura consigliamo di leggere il seguente articolo: Quando emettere fattura?

Fattura elettronica regime forfettario: sì o no?

Secondo l’articolo 1 comma 3 del D.Lgs 127/2015 i possessori di partita iva aderenti al regime forfettario non hanno l’obbligo di emettere la fattura elettronica. I suddetti soggetti hanno però l’obbligo di inviare fattura elettronica verso la Pubblica Amministrazione.

Sono esonerati dalle predette disposizioni i soggetti passivi che rientrano nel cosiddetto «regime di vantaggio» di cui all’articolo 27, commi 1 e 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e quelli che applicano il regime forfettario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge 23 dicembre 2014, n. 190”.

L’obbligo della fattura elettronica potrebbe essere esteso a tutte le partite iva, compresi i titolari aderenti al regime forfettario. Non vi è ancora la certezza, ma in caso di attuazione di tale norma te ne daremo nota.

I dati obbligatori per la fattura regime forfettario 2019

Quale che sia la propria professione, dal grafico all’avvocato, la compilazione della fattura deve essere eseguita nel momento in cui viene immesso il pagamento da parte del cliente e deve riportare i seguenti dati obbligatori.

  • Dati dell’emittente
  • Generalità del cliente
  • Data
  • Numero progressivo del documento fiscale
  • Descrizione del servizio o del bene
  • Prezzo
  • Note legali previste dalla legge

Diciture obbligatorie da inserire in fattura

Al fine di rendere valido il documento fiscale emesso, occorre riportare alcune specifiche diciture.

  • Percentuale prevista per il contributivo integrativo
  • Contributo INPS 4% ex art. 1 c. 212 L. 662/96
  • Imposta da bollo assolta sull’originale (solo per tutte le fatture regime forfettario di importo superiore a 77,47 euro con effettiva applicazione della marca da bollo del valore di 2 euro)
  • Operazione in franchigia da IVA e non soggetta a ritenuta alla fonte a titolo di acconto ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, della Legge n. 190/2014 – Regime Forfettario.