Quanto costa realmente avviare una SRL? È una delle prime domande che si pone chi sta valutando di passare dalla partita IVA individuale a una società di capitali, oppure chi vuole avviare un nuovo progetto imprenditoriale con una struttura più solida. Il problema è che molto spesso la risposta viene semplificata eccessivamente, oppure ridotta a una cifra generica che non aiuta a pianificare davvero. Per evitare errori di valutazione, è fondamentale chiarire fin da subito una distinzione chiave: non tutti i costi SRL sono uguali.
Esistono infatti:
- costi di costituzione, che si sostengono una sola volta
- costi di gestione annuali, che accompagnano la vita della società anno dopo anno
Confondere queste due categorie porta spesso a business plan poco realistici e a decisioni prese sulla base di informazioni incomplete. In questo articolo analizzeremo nel dettaglio tutti i costi SRL, voce per voce, spiegando quali sono costi reali, quali semplici anticipazioni finanziarie e perché, nonostante tutto, la SRL rimane spesso la scelta più efficiente dal punto di vista fiscale e strategico.
Quanto costa avere una SRL?
Guardando ai numeri medi di mercato, possiamo fare una prima sintesi:
- Costi di costituzione (una tantum): circa 1.500 – 2.500 euro
- Costi di gestione annuali: mediamente 3.000 – 5.600 euro, con possibili variazioni in base alla complessità della società
Un aspetto fondamentale da chiarire subito è che il capitale sociale non rientra in questi costi, perché non rappresenta una spesa, ma un versamento che rimane nella piena disponibilità della società.
Vediamo ora nel dettaglio tutte le singole voci.
Quanto costa aprire una SRL? Le spese di costituzione
L’apertura di una SRL ordinaria richiede obbligatoriamente un atto pubblico notarile. Questo passaggio comporta una serie di spese iniziali che si concentrano esclusivamente nella fase di avvio e non si ripetono negli anni successivi.
Parcella del Notaio e imposte iniziali
Il Notaio è il professionista incaricato di redigere l’atto costitutivo e lo statuto, verificando che l’operazione sia conforme alla legge e che i soci abbiano tutti i requisiti necessari.
I costi principali legati a questa fase sono:
- Onorario notarile, che in media si colloca tra 1.000 e 1.500 euro + IVA. Questo costo è deducibile dal reddito della società
- Imposta di registro, pari a 200 euro, con importo fisso stabilito dalla normativa
- Bolli e diritti di segreteria dovuti alla Camera di Commercio, che si aggirano tra 150 e 200 euro.
Nel complesso, queste spese rappresentano il nucleo principale dei costi di apertura di una SRL.
Versamento del capitale sociale: perché non è un costo
Uno degli errori più comuni è considerare il capitale sociale come una spesa. In realtà non lo è.
Il capitale sociale minimo previsto per una SRL è pari a 10.000 euro, ma al momento della costituzione è sufficiente versarne il 25%, cioè 2.500 euro, salvo previsioni statutarie diverse.
Queste somme:
- non vengono perse
- non finiscono allo Stato
- rimangono sul conto corrente della società
Dopo l’apertura, il capitale sociale può essere utilizzato immediatamente per sostenere le prime spese operative, come il pagamento del notaio, l’affitto, i fornitori o i costi di avvio dell’attività. Si tratta quindi di una anticipazione finanziaria, non di un costo.
PEC, firma digitale e Comunicazione Unica
Per poter operare correttamente, la SRL deve essere dotata di alcuni strumenti digitali obbligatori.
La Comunicazione Unica è la pratica telematica che consente l’iscrizione della società al Registro delle Imprese e l’apertura delle posizioni fiscali e previdenziali. Nella maggior parte dei casi, il costo di questa pratica è già incluso nella parcella del professionista che segue la costituzione.
A questi adempimenti si aggiungono:
- PEC della società
- firma digitale del legale rappresentante
Il costo complessivo di questi strumenti è contenuto e si aggira mediamente tra 50 e 100 euro l’anno.
Tabella di sintesi – Costi SRL
| Voce di spesa | Costo stimato | Note |
|---|---|---|
| Notaio (onorario) | 1.000 – 1.500 € + IVA | Deducibile |
| Imposta di registro | 200 € | Tassa fissa |
| Bolli e diritti CCIAA | 150 – 200 € | Spese vive |
| PEC e firma digitale | 50 – 100 € | Canone annuo |
| Totale costi di apertura | 1.400 – 1.900 € + IVA | Una tantum |
| Versamento capitale | 2.500 € (minimo) | Non è un costo |
I costi fissi annuali
Una volta costituita, la SRL comporta una serie di costi ricorrenti obbligatori, che vanno considerati nel budget annuale indipendentemente dal fatturato realizzato.
Costo del Commercialista e contabilità ordinaria
La SRL è obbligata per legge alla contabilità ordinaria, che richiede una gestione puntuale e strutturata di tutti i movimenti aziendali. Il commercialista non si occupa solo della registrazione delle fatture, ma anche della gestione fiscale complessiva e della redazione del bilancio d’esercizio.
Il compenso annuo medio per questo servizio si colloca tra 2.500 e 5.000 euro, in funzione del volume di operazioni e della complessità della società.
È importante prestare attenzione ai preventivi troppo bassi: una contabilità approssimativa in una SRL può portare a errori, sanzioni e alla perdita di opportunità di pianificazione fiscale.
Tassa di concessione governativa e diritto camerale
Ogni SRL deve sostenere due costi fissi spesso sottovalutati:
- Tassa di concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali, pari a 309,87 euro se il capitale sociale è inferiore a 516.456,90 euro. La scadenza è fissata al 16 marzo di ogni anno.
- Diritto annuale alla Camera di Commercio, che varia in base alla provincia e al fatturato, con un importo medio compreso tra 120 e 200 euro.
Deposito del bilancio
Il bilancio d’esercizio deve essere depositato ogni anno presso la Camera di Commercio. I costi vivi di bolli e diritti di segreteria ammontano a circa 130 euro, ai quali può aggiungersi l’onorario del professionista per l’invio della pratica.
Tabella di sintesi – Costi di gestione SRL
| Voce di spesa | Costo annuo stimato | Note |
|---|---|---|
| Commercialista | 2.500 – 5.000 € | Contabilità e bilancio |
| Tassa libri sociali | 309,87 € | Scadenza 16 marzo |
| Diritto CCIAA | 120 – 200 € | Annuale |
| Deposito bilancio | ~130 € | Costi vivi |
| Totale annuo | 3.000 – 5.600 € | Ricorrente |
Come ottimizzare i costi SRL
Il vero vantaggio della SRL non risiede tanto nel contenimento dei costi, quanto nelle opportunità di pianificazione fiscale che questa forma giuridica consente.
L’utile della SRL è tassato con:
A differenza delle imprese individuali e delle società di persone, la SRL permette una gestione strategica degli utili e l’accesso a strumenti di ottimizzazione fiscale che, se ben utilizzati, possono generare un risparmio superiore ai costi di gestione annuali.
Aprire una SRL non è una scelta da fare per moda o per “pagare meno subito”, ma una decisione strategica che va pianificata con attenzione.
FAQ – Costi SRL
Quanto costa una SRL dal notaio?
In media tra 1.500 e 2.500 euro, a seconda della complessità dell’atto.
Esiste un fatturato minimo per una SRL?
No. La scelta dipende da strategia, utili attesi e pianificazione fiscale.
Chi può costituire una SRL?
Anche un solo socio, con capitale minimo previsto dallo statuto.
Quanto costa gestire una SRL ogni anno?
Mediamente tra 3.000 e 5.600 euro.
Serve sempre un commercialista?
Sì, sia per obbligo normativo sia per una corretta gestione fiscale.





