Con un comunicato ufficiale, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il 21 aprile scorso, ha prorogato la Rottamazione Quarter. Come cambiano quindi le scadenze in calendario? Entro quando i contribuenti sono tenuti a pagare le rate? Cerchiamo di spiegare con chiarezza e semplicità tutte le novità.
Che cosa è la Rottamazione Quarter?
La Rottamazione Quarter è una misura introdotta dall’articolo 1 della Legge 197/2022, commi da 231 a 252. Grazie a questa misura, il contribuente ha la possibilità di estinguere i propri debiti fiscali già pendenti con gli agenti della riscossione. Nella pratica, il soggetto interessato versa gli importi dovuti a titolo di capitali e le somme relative ai rimborsi spese per le procedure esecutive e per i relativi diritti di notifica.
Nello specifico, grazie alla rottamazione quarter, il soggetto interessato vede annullati gli interessi iscritti a ruolo, l’aggio, eventuali interessi di mora e relative sanzioni.
Si può fare ricorso alla Rottamazione Quarter anche per i seguenti motivi:
- debiti fiscali contenuti nelle cartelle esattoriali che non sono ancora state notificate
- eventuali pendenze fiscali interessate da provvedimenti di rateizzazione o di sospensione
- debiti fiscali già oggetto di una precedente procedura di rottamazione, anche se è decaduta dalla misura agevolata per un eventuale mancato, tardivo o insufficiente versamento di una delle rate di un precedente pagamento
La riapertura dei termini della Rottamazione Quarter
Il 21 aprile scorso il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha diffuso un comunicato stampa indicando i nuovi termini per aderire alla rottamazione quarter. Nella pratica, i contribuenti interessati alla suddetta misura avranno tempo fino al 30 giugno 2023 per presentare l’istanza di adesione alla definizione agevolata dei carichi pendenti affidati agli agenti della riscossione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022.
Prima del comunicato ufficiale, la data di scadenza era stata fissata al 30 aprile 2023. Sono stati pertanto concessi 60 ulteriori giorni per procedere.
Le nuove date da ricordare
Ecco, dunque, un riassunto per punti delle principali date da ricordare per chi è interessato a usufruire della rottamazione quarter.
30 giugno 2023
Entro la suddetta data i soggetti interessati sono tenuti a trasmettere l’istanza di adesione alla rottamazione quarter. La domanda deve contenere il numero di rate attraverso cui si desidera saldare ildebito con il Fisco. Ricordiamo che possono essere massimo 18.
30 Settembre 2023
Entro la suddetta data, l’Agenzia delle Entrate è tenuta a indicare gli importi che il richiedente deve versare, al netto di eventuali somme già pagate o aventi diritto allo stralcio. Oltre a indicare l’importo corretto da corrispondere, deve essere presente la sccadenza di ogni singola rata.
31 ottobre 2023
Entro la suddetta data il richiedente è tenuto a pagare l’intero importo dovuto o l’eventuale prima rata dovuta.
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