Il Commercialista Online

LIQUIDAZIONE IVA

Liquidazione IVA: che cosa è e come funziona

SOMMARIO

[fusion_builder_container type=”flex” hundred_percent=”no” equal_height_columns=”no” hide_on_mobile=”small-visibility,medium-visibility,large-visibility” background_position=”center center” background_repeat=”no-repeat” fade=”no” background_parallax=”none” parallax_speed=”0.3″ video_aspect_ratio=”16:9″ video_loop=”yes” video_mute=”yes” border_style=”solid”][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”1_1″ layout=”1_1″ background_position=”left top” border_style=”solid” border_position=”all” spacing=”yes” background_repeat=”no-repeat” margin_top=”0px” margin_bottom=”0px” animation_speed=”0.3″ animation_direction=”left” hide_on_mobile=”small-visibility,medium-visibility,large-visibility” center_content=”no” last=”true” hover_type=”none” background_blend_mode=”overlay” first=”true”][fusion_text]

 

La liquidazione IVA è un’operazione molto ben conosciuta da imprese e professionisti (eccezione fatta per chi è in regime forfettario). Tale operazione può essere mensile o trimestrale. Ma procediamo con ordine e spieghiamo nel dettaglio in cosa consiste e come funziona la liquidazione IVA.

 

Come funziona la liquidazione IVA?

 

La liquidazione IVA si concretizza nel calcolo dell’IVA a credito o debito all’interno di uno specifico periodo temporale. Essa riguarda tutte le attività imprenditoriali e produttive che sono obbligate a calcolare l’importo dell’IVA.

 

Nello specifico, si fa riferimento all’operazione di sottrazione dell’importo delle fatture ricevute dai fornitori al totale delle fatture emesse.

 

Quando il risultato della sottrazione è un numero positivo, allora si è a debito, e occorre versare l’importo ottenuto all’Agenzia delle Entrate.

 

Quando il risultato della sottrazione è un numero negativo, allora si è a credito, che sarà rimandato al periodo successivo.

 

Esempi di liquidazione IVA

 

Maggio 2023, l’impresa:

 

  • ha ricevuto fatture d’acquisto prodotti per un totale di 15.000 euro + IVA al 22%.
  • ha venduto prodotti ai suoi clienti per un totale di 20.000 euro + IVA al 22%

 

A quanto ammonta l’IVA a credito?

 

15.000*22% = 3.300 euro

 

A quanto ammonta l’IVA a debito?

 

20.000*22% = 4.400 euro

 

Facciamo la sottrazione

 

4.400 – 3.300 = 1.100 euro

 

Il numero è positivo. Questo significa che si è a debito e occorre versare all’Agenzia delle Entrate 1.100 euro

 

Come si procede alla liquidazione IVA?

 

il versamento dell’imposta dovuta si concretizza attraverso il modello F24, debitamente compilato. Affinché l’operazione vada a buon fine, occorre riportare i corretti odici identificativi dell’operazione. Nello specifico:

 

  • Per la liquidazione IVA mensile i codici vanno da 6001 a 6012: le ultime due cifre del codice cambiano in base al mese in cui avviene il pagamento
  • Per la liquidazione IVA trimestrale, i codici sono quattro: 6031, 6032, 6033 e 6034. L’ultima cifra del codice cambia in base al semestre a cui si riferiscono gli importi.

 

NOTA BENE: il codice 6035 identifica l’acconto IVA, un versamento in anticipo dell’importo dell’imposta da pagare a fine anno

 

Quando la liquidazione IVA è mensile o trimestrale?

 

Le tempistiche dei versamenti IVA cambiano in base al regime contabile di appartenenza.

 

Le aziende e i titolari di partita IVA a regime ordinario devono effettuare i versamenti su base mensile. Possono invece accedere al regime trimestrale tutti i titolari di partita IVA che abbiano ricavi annui inferiori ai 400.00 euro se si tratta di attività di servizi o inferiori ai 700.000 euro se si tratta di attività di altro genere. A questa categoria, all’importo si aggiunge un interesse dell’1%. Coloro che rientrano nel regime trimestrale, possono comunque optare per un versamento su base mensile.

 

H2 Quando si deve effettuare il pagamento?

 

Coloro i quali hanno l’obbligo di liquidazione IVA mensile, sono tenuti a versare l’importo dovuto il giorno 16 di ogni mese.
Coloro i quali preferiscono la liquidazione trimestrale, devono segnarsi le seguenti date:

 

  • il 16 maggio per il primo trimestre;
  • il 16 agosto per il secondo trimestre (21 agosto per l’anno 2023);
  • il 16 novembre per il terzo trimestre;
  • il 16 marzo dell’anno successivo per la dichiarazione IVA annuale del quarto trimestre.

 

 

Richiedi una consulenza skype con i nostri professionisti! E se decidi di aprire la partita iva con noi, le pratiche di StartUp sono comprese!

Il servizio è molto semplice ed è rivolto artigiani, freelance e a tutti i tipi di società.

Abbiamo pensato ad un’OFFERTA SPECIALE per chi apre partita IVA.

[/fusion_text][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]