Cosa sono i contributi IVS e quando si pagano?

Pubblicato il: 09/05/2022Last Updated: 24/02/2023Categorie: Inps, news e bandiDi

IVS l’acronimo di Invalidità, Vecchiaia e Superstiti ed è affiancato al termine contributi. Si parla di contributi IVS in riferimento alle somme di denaro che i lavoratori autonomi sono tenuti a versare ogni anno. Si tratta di una sorta di tutela assicurativa in caso di inattività a seguito di invalidità, vecchiaia o decesso. Il totale dovuto dipende da diversi fattori, come per esempio la categoria di appartenenza, l’età anagrafica o la fascia di reddito. 

I contributi IVS sono quindi una parte dei contributi previdenziali che i titolari di partita IVA versano all’INPS. E che quando spetterà, saranno restituiti in forma di pensione. 

Contributi IVS: chi li versa?

I contributi IVS sono obbligatori e sono dovuti dai seguenti soggetti:

  • lavoratori dipendenti privati
  • autonomi iscritti alla Gestione Separata
  • artigiani e commercianti
  • mezzadri, coloni e coltivatori diretti
  • artisti e lavoratori dello spettacolo

Sono, dunque, esclusi dal versamento dei contributi IVS i soli dipendenti pubblici. 

Quando si versa il contributo IVS?

I contributi IVS sono versati in 4 rate mensili obbligatorie mediante il pagamento con modello F24:

  • I RATA: 16 maggio
  • II RATA: 22 agosto
  • III RATA: 16 novembre
  • IV RATA: 16 febbraio

A quanto ammontano i contributi IVS

L’importo dei contributi IVS da versare cambia in funzione della gestione previdenziale di appartenenza. Analizziamo la Gestione Separata e la Gestione Artigiani e Commercianti.

Gestione Separata INPS

Chi è iscritto alla gestione separata è tenuto a rispettare i seguenti rapporti

  • ⅓ a carico del lavoratore – ⅔ a carico del datore di lavoro (collaboratori occasionali, a progetto, venditori porta a porta)
  • 24% per i titolari di pensione o iscritti ad altre forme di previdenza
  • 25,72% ossia 25% per i contributi IVS e 0,72% per aliquote aggiuntive per i titolari di partita iva iscritti alla Gestione Separata INPS (ricordiamo che in fatture i titolari di partita iva possono richiedere al committente il 4% di rivalsa INPS)

Gestione Commercianti e Artigiani

I contributi IVS degli artigiani e dei commercianti iscritti alla Gestione INPS Commercianti e Artigiani seguono principi e percentuali differenti. Questa categoria di partite iva, infatti, è tenuta a versare una quota obbligatoria (contributi minimi) a prescindere dal volume del fatturato, come riportato nella seguente tabella

 Scaglione di redditoArtigianiCommercianti
Titolari di qualunque età e coadiuvanti/ coadiutori di età superiore ai 21 annifino a 48.279,00 euro24%24,48%
superiore a 48.279 euro25%25,48%
Coadiuvanti/coadiutori di età non superiore ai 21 annifino a 48.279,00 euro22,80%23,28%
superiore a 48.279,00 euro23,80%24,28%

ll contributo per l’anno 2022 è dovuto sulla totalità dei redditi d’impresa prodotti nel 2022 per la quota eccedente il  minimale di 16.243 euro annui in base alle  aliquote e fino al limite della prima fascia di retribuzione annua pensionabile che per il 2022 è pari a  48.279 euro.

Entrambe le categorie, quindi, prevedono un contributo obbligatorio definito in base al reddito minimo, come di seguito riportato

I CONTRIBUTI MINIMI risultano come segue:

 ArtigianiCommercianti
Titolari di qualunque età e coadiuvanti/ coadiutori di età superiore ai 21 anni3.905,76 euro (3.898,32 IVS + 7,44 maternità)3.983,73 euro (3.976,29 IVS + 7,44 maternità)
Coadiuvanti/coadiutori di età non superiore ai 21 anni3.710,84 euro (3.703,40 IVS + 7,44 maternità)3.587,29 euro (3.788,81 IVS + 7,44 maternità)

Chi ha realizzato un reddito superiore a quello minimo è tenuto a versare, oltre ai contributi IVS minimi, anche una quota extra, che si calcola esclusivamente sulla parte eccedente, fino a un massimale di 80.465 euro.

NOTA BENE: i commercianti e gli artigiani in Regime Forfettario possono richiedere all’INPS la riduzione del 35% di tutti i contributi

Richiedi una consulenza skype con i nostri professionisti! E se decidi di aprire la partita iva con noi, le pratiche di StartUp sono comprese!

Il servizio è molto semplice ed è rivolto artigiani, freelance e a tutti i tipi di società.

Abbiamo pensato ad un’OFFERTA SPECIALE per chi apre partita IVA.

Acquistando la nostra consulenza via meet, skype o telefono della durata di 30 minuti, al costo scontato di euro 77 iva inclusa, per chi decide di affidare a noi la contabilità le pratiche di start-up sono in omaggio (apertura partita IVA, richiesta PEC, redazione oggetto sociale per le società, compilazione ed invio SUAP al Comune quando richiesto dalla normativa, attivazione società presso la CCIAA competente oltre che iscrizione INPS ed INAIL).

Consulenza Commercialista Online per Aprire Partita IVA
Consulenza Commercialista Online per Aprire Partita IVA

Commenti