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bonus domotica 2023

Bonus domotica 2023: come funziona?

SOMMARIO

Una casa intelligente ed energeticamente efficiente è il desiderio della maggior parte degli italiani. Il costo per rendere la propria abitazione più moderna e funzionale non è necessariamente elevato, ed è possibile innovare la propria casa con il supporto dello stato. Il bonus domotica 2023 è stato introdotto per questo motivo. Consente di detrarre fino al 65% delle spese sostenute per l’acquisto di apparecchiature volte a migliorare la funzionalità e la tecnologia della propria abitazione. Vediamo nel dettaglio il funzionamento di questa nuova misura.

Cos’è il bonus domotica 2023

Fino al 31 dicembre 2024, le famiglie hanno la possibilità di beneficiare del bonus domotica. Questo offre detrazioni fiscali per l’efficientamento degli edifici, che possono coprire fino al 65% delle spese sostenute per l’acquisto di apparecchi e sistemi di smart home.

La parola “domotica” deriva dal termine latino “Domus,” che significa “casa.” La casa rappresenta il luogo principale delle famiglie, dove trascorrono il tempo libero e coltivano i legami affettivi. Rendere la propria abitazione un ambiente accogliente e intelligente offre numerosi vantaggi nella vita quotidiana. Le apparecchiature speciali consentono di aprire e chiudere automaticamente le porte e di eseguire altre operazioni, anche quando si è fuori casa. La domotica permette di regolare la temperatura in anticipo, evitando sprechi energetici quando non si è presenti. Tutte queste comodità possono essere gestite tramite il cellulare, garantendo accesso al controllo della casa anche quando si è lontani.
Le nuove tecnologie per l’automazione domestica si concentrano principalmente sull’ambiente domestico e offrono soluzioni per risolvere piccoli e grandi problemi quotidiani. Inoltre, contribuiscono all’efficientamento energetico e alla gestione dei consumi, aiutando le famiglie a risparmiare sulle bollette. L’interazione tra l’essere umano e le apparecchiature domestiche offre maggiore sicurezza e controllo delle spese, contribuendo al risparmio energetico attraverso il monitoraggio costante degli elettrodomestici e del loro utilizzo nel contesto di una casa intelligente.

Come funziona il bonus domotica 2023

La domotica in sé non è particolarmente costosa. Gli elettrodomestici possono comunicare con assistenti digitali come Alexa o Google Home, consentendo di programmare l’uso delle luci, l’accensione e lo spegnimento, nonché l’avvio di elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie durante le fasce orarie in cui l’energia è più economica. La centralizzazione della domotica non richiede opere murarie o l’installazione di cavi. Tutto può essere configurato tramite internet.

Il bonus domotica 2023 si inserisce in questo contesto più ampio e può essere richiesto in caso di ristrutturazione dell’abitazione o semplicemente per l’implementazione di tecnologie domestiche. Questa misura rientra tra le agevolazioni dell’Ecobonus.

Requisiti per accedere al bonus domotica

Per beneficiare del bonus domotica 2023, è necessario acquistare e installare dispositivi di automazione domotica finalizzati al risparmio energetico. L’agevolazione può essere utilizzata per l’installazione di una centralina di comando connessa a internet, in grado di interagire con gli apparecchi come luci, frigoriferi, lampadine, lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici e pannelli solari. La centralina deve facilitare l’interoperabilità degli apparecchi e monitorare costantemente le loro attività.

Il bonus domotica 2023 prevede un tetto massimo di 15.000 euro e offre un’agevolazione del 65% sulle spese sostenute. È possibile installare le apparecchiature necessarie e detrarre i costi di installazione, compresi quelli delle prestazioni professionali. La detrazione viene erogata come credito Irpef nell’arco di dieci anni.

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale. E devono essere fornite all’Agenzia delle Entrate le documentazioni necessarie per ottenere l’agevolazione fiscale. È importante notare che il bonus non copre l’acquisto di dispositivi come smartphone, tablet o computer.

Come richiedere il bonus domotica 2023

Per accedere al bonus domotica, è necessario avere la seguente documentazione:

  1. un certificato professionale rilasciato da un professionista abilitato, attestando che l’intervento è conforme ai requisiti richiesti
  2. l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), redatto da un esperto, contenente informazioni sull’efficienza energetica dell’edificio
  3. una scheda informativa con dettagli sugli interventi effettuati e sull’immobile interessato.

Possono richiedere l’agevolazione i seguenti soggetti:

  • persone fisiche, anche se esercitano professioni o arti
  • soggetti titolari di reddito d’impresa
  • associazioni tra professionisti
  • enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale

 

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