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assegno unico 2022

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Che cosa è e come funziona l’assegno unico

SOMMARIO

Il 18 novembre è stato approvato il decreto legislativo attuativo riguardante l’Assegno Unico 2022. Un sussidio per tutte le famiglie italiane con figli a carico tra i 0 e i 21 anni. In sintesi, si tratta di un’erogazione unica mensile garantita a tutte le famiglie italiane, e che sostituisce tutti i bonus per le famiglie fino al 31 dicembre 2021 in vigore. Nel decreto attuativo approvato qualche giorno fa, si descrivono le modalità di accesso all’assegno unico familiare e l’importo spettante. La richiesta potrà essere inoltrata nel corso dei primi mesi dell’anno nuovo, ma l’erogazione dell’importo mensile spettante avrà inizio da marzo 2022, considerando l’annualità da marzo 2022 a marzo 2023.

Assegno Unico 2022: che cosa è?

Si tratta di un importo mensile riconosciuto per ogni figlio a carico della famiglia a partire dal settimo mese di gravidanza e fino al compimento del 21simo anno di età.

NOTA BENE: l’assegno non prevede limiti d’età per i figli disabili.

L’importo minimo spettante per figlio è pari a 50 euro al mese, sulla base della fascia di appartenenza ISEE o anche in mancanza della presentazione dello stesso. Attenzione però! Se si decide di non presentare l’ISEE, sarà comunque necessario presentare la domanda di Assegno Unico 2022.

Chi sono i destinatari dell’Assegno Unico 2022

Le famiglie con figli a carico sono i destinatari dell’Assegno Unico Familiare. Possono inoltrare la domanda i cittadini italiani, soggetti alla tassazione in Italia e con residenza fiscale in Italia da almeno 2 anni.

L’importo spettante è in relazione all’ISEE: la somma mensile erogata diminuisce al crescere dell’ISEE fino al valore pari a 40.000 euro. Chi ha un ISEE pari o superiore a 40.000 euro avrà diritto allo stesso importo mensile. Il valore minimo erogabile è pari a 50 euro mensili per ogni figlio.

Ad averne diritto sono i genitori, siano essi lavoratori dipendenti oppure autonomi, oppure ancora disoccupati e con figli di età inferiore ai 21 anni.

Quali sono i requisiti per beneficiare dell’Assegno Unico 2022?

Di seguito riportiamo i requisiti richiesti per poter beneficiare dell’assegno unico familiare.

  1. Essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o soggiorno permanente, oppure cittadino di uno Stato extra-UE con permesso per soggiornanti di lungo periodo o permesso unico di lavoro autorizzato a svolgere un’attività per almeno sei mesi o permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato per almeno sei mesi
  2. Essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia (IRPEF)
  3. Essere fiscalmente residente e domiciliato (ex art. 43 c.c.) in Italia
  4. Essere o essere stato residente in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, oppure essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata almeno semestrale.

NOTA BENE: anche i cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno, permesso di lavoro o di ricerca superiore a 6 mesi, possono inoltrare la domanda per l’assegno unico 2022.

Quali sono gli importi dell’assegno unico 2022?

Il calcolo dell’assegno unico familiare si basa sul valore dell’ISEE e varia dai 50 ai 175 euro al mese per ciascun figlio a carico.
Nel caso in cui l’ISEE non venisse presentato o rifletta un valore superiore a 40.000 euro, la famiglia avrà diritto a percepire l’assegno unico 2022 nella suo minor valore, ossia 50 euro al mese per figlio.

ATTENZIONE: per i figli maggiorenni, quindi di età compresa tra i 18 e i 21 anni, l’importo massimo erogabile è pari a 85 euro al mese (anziché 175), e l’importo minimo erogabile è pari a 25 euro al mese (anziché 50).

Per i nuclei familiari con 4 o più figli a carico, è prevista una maggiorazione pari a 100 euro mensile per nucleo. Mentre, per  figli minorenni disabili la maggiorazione è pari a:

  • 105 euro mensili in caso di non autosufficienza
  • 95 euro mensili in caso di disabilità grave
  • 85 euro mensili in caso di disabilità media

La suddetta maggiorazione è pari 50 euro mensili se il figlio disabile ha un’età compresa tra i 18 e i 21 anni.

Come richiedere l’Assegno Unico Familiare 2022?

A partire da gennaio 2022 si potrà richiedere l’assegno unico 2022 attraverso il portale dell’INPS, seguendo la procedura telematica guidata presente nella propria area riservata.  Gli assegni saranno però erogati solo a partire dal mese di marzo 2022, previ i controlli di verifica da parte dell’ente previdenziale.

In che modo si riceve l’Assegno Unico 2022?

L’importo spettante del sussidio sarà accreditato direttamente sul conto corrente del richiedente e beneficiario INPS.

Hai dubbi o perplessità? Puoi chiedere ai nostri Professionisti.

2 risposte

  1. Buongiorno, e in caso di genitori non sposati, separati , con un bimbo di 3 anni, a hi spetta l’assegno?

  2. Buongiorno. Cosa accade in caso di figli di età compresa fra 18 e 21 di genitori separati, ma conviventi con uno solo?
    Grazie

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