Le start-up innovative hanno accesso a strumenti specifici per motivare, trattenere e premiare i propri collaboratori, anche quando le risorse economiche sono limitate. Tra questi, spiccano le stock option e i piani di work for equity, agevolati dal punto di vista fiscale e contributivo.
Vediamo come funzionano e perché convengono.
Stock option: cosa sono e come funzionano
Le stock option consentono al dipendente di acquistare, a un prezzo agevolato, quote della società in cui lavora. Se la start-up cresce, il valore delle quote aumenta, e il collaboratore beneficia direttamente del successo aziendale.
✅ Vantaggi:
- Maggiore coinvolgimento e fidelizzazione
- Nessuna tassazione alla concessione (solo alla cessione, se prevista)
- Incentivo legato alla performance aziendale
Work for equity: compenso in quote
Il work for equity permette a dipendenti, collaboratori o fornitori di ricevere parte del proprio compenso sotto forma di partecipazioni societarie, invece che in denaro.
Con questa modalità le nuove attività hanno la possibilità di assumere personale qualificato, disposto a lavorare in strutture innovative ma non ancora economicamente stabili, al posto di un compenso immediato, ricevono quote aziendali.
È un meccanismo utile per:
- attrarre competenze qualificate anche con budget ridotti
- rafforzare il senso di appartenenza al progetto
- beneficiare di una totale esenzione fiscale e contributiva (se rispettati i requisiti)
Come funziona il work for equity?
L’assegnazione di azioni o quote può avvenire in diversi modi (cfr. modello del Mise), ad esempio mediante:
- aumento di capitale a titolo gratuito: in tal caso le azioni e le quote possono essere assegnate gratuitamente ai lavoratori dipendenti della start-up, con delibera dell’assemblea dei soci e tenendo conto della misura degli utili distribuibili (art. 2349 cod. civ.)
- aumento di capitale a titolo oneroso: le azioni e le quote possano essere attribuite anche grazie ad aumenti di capitale a pagamento, “offerti in sottoscrizione ai dipendenti, amministratori, collaboratori continuativi del soggetto abilitato (la start-up)”. In questo caso è l’assemblea che fissa il prezzo di sottoscrizione.
Anche l’assegnazione di strumenti finanziari può avvenire sia a titolo gratuito che oneroso. In entrambi i casi il capitale sociale non varia, a fronte dell’emissione di strumenti finanziari si viene infatti a costituire una riserva del patrimonio netto.
Agevolazioni fiscali e semplificazioni
Le start-up innovative possono applicare queste misure in un regime semplificato, evitando alcuni obblighi normalmente previsti per le società non iscritte nella sezione speciale del Registro Imprese.
In particolare:
- Le assegnazioni di quote non sono soggette a tassazione per il dipendente (art. 27 D.L. 179/2012)
- Non concorrono a formare reddito da lavoro
- Non si applicano contributi previdenziali
Come predisporre un piano di incentivazione
Per attivare un piano stock option o work for equity servono:
- Statuto adeguato (possibilità di emettere strumenti partecipativi)
- Delibera dell’assemblea dei soci
- Regolamento dettagliato del piano (beneficiari, condizioni, durata)
È fondamentale che tutto sia tracciato e conforme alla normativa per mantenere le agevolazioni
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