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finanziamento 30.000 euro covid 19

Finanziamento 30.000 euro Covid-19

SOMMARIO

Il decreto Liquidità, a seguito della conversione in legge 5 giugno 2020, n. 40, ha subito alcune modifiche. Di particolare interesse la modifica introdotta al finanziamento 25.000 euro, attuale finanziamento 30.000 euro, modificato sia per l’importo sia per la durata (prorogata). Ricordiamo che le misure introdotte dal Decreto Liquidità sono volte ad aiutare le imprese per contrastare la crisi economica scaturita dall’emergenza Coronavirus.

Con questo articolo approfondiamo il funzionamento del finanziamento 30.000 euro Covid. In particolare, quali sono i beneficiari del finanziamento 30 mila euro, come presentare la domanda, i documenti necessari e come comportarsi quando è già stata presentata la richiesta di 25.000 euro.

Cos’è il finanziamento 30.000 euro

A seguito dell’emergenza da coronavirus, la crisi sanitaria è diventata anche economica. Le imprese, infatti, hanno subito perdite importanti a causa della chiusura forzata e comunque del calo di attività. Pensiamo a ristoranti, bar, alberghi, negozi e tante altre attività.

Per favorire la ripresa, il Decreto Liquidità ha introdotto una particolare forma di prestito garantita dallo Stato al 100%. Tali prestiti, nella veste iniziale, avevano un importo massimo di 25.000 euro. Attualmente, l’importo massimo del finanziamento garantito è pari a 30.000 euro, modifica apportata nell’iter di conversione del Decreto Liquidità in legge.

La conversione in Legge del Decreto ha modificato e aumentato anche la durata del finanziamento. Inizialmente, infatti, si prevedeva una durata fino a 6 anni. Attualmente, invece, è possibile accedere al finanziamento garantito dallo Stato fino a 30.000 euro e per una durata di rimborso fino a 10 anni.

Chi può richiedere il finanziamento 30.000 euro?

Modificata e quindi ampliata anche la platea dei beneficiari del finanziamento 30.000 euro. Infatti, possono richiedere i finanziamenti garantiti al 100% i seguenti soggetti:

  • piccole e medie imprese e titolari di partita IVA esercenti attività di impresa, arti o professioni
  • associazioni professionali e società tra professionisti
  • agenti di assicurazione, subagenti di assicurazione e broker iscritti alla rispettiva sezione del Registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi

Come si calcola l’importo del finanziamento

Riviste anche le modalità di calcolo dell’importo massimo concedibile. Difatti, l’importo del prestito garantito non deve superare il maggiore tra i seguenti elementi:

  • il 25% del fatturato 2019
  • il doppio della spesa salariale annua 2019 (o dell’ultimo anno disponibile); nel caso di imprese costituite a partire dal primo gennaio 2019, l’importo massimo del prestito non può superare i costi salariali annui previsti per i primi due anni di attività

Comunque, l’importo massimo che sarà possibile richiedere, non potrà essere superiore a 30.000 euro.

Come richiedere il finanziamento 30mila euro

Per ottenere il finanziamento fino a 30.000 euro COVID, occorre rivolgersi al proprio istituto bancario.

Il titolare di partita IVA deve presentare la domanda a una banca, richiedendo l’acquisizione della garanzia statale sul prestito. Disponibile online sul sito www.fondodigaranzia.it il modulo per la richiesta di garanzia fino a 30 mila euro, che il richiedente, una volta compilato, dovrà inviare per mail alla banca o al Confidi per ottenere la garanzia statale sul proprio prestito.

La documentazione da allegare alla domanda

Alla richiesta di finanziamento occorre allegare la seguente documentazione

  • modulo di richiesta del finanziamento messo a disposizione dalla banca
  • allegato 4 bis aggiornato
  • copia del documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente il finanziamento
  • ultimo bilancio depositato oppure ultimo modello unico oppure compilazione della specifica sezione del modulo Dichiarazione per informazioni aggiuntive per le imprese nate dopo il 1-1-2019
  • bilancio al 31-12-19
  • per le società di persone, ditte individuali e professionisti ultima dichiarazione fiscale presentata comprensiva del documento di trasmissione all’Agenzia delle Entrate
  • per professionisti e ditte individuali certificato di attribuzione di partita IVA

Cosa succede per coloro che hanno già richiesto il finanziamento 25.000 euro?

La situazione cambia a seconda se il finanziamento 25.000 euro sia già stato già erogato oppure no.

Infatti, per i soggetti che hanno già presentato una richiesta di prestito garantito al 100% dallo Stato, quando il finanziamento non sia ancora stato autorizzato dal Fondo di Garanzia, o quando, anche se già autorizzato non sia ancora stato erogato dalla banca, è sufficiente che l’istituto bancario comunichi al fondo di garanzia una richiesta di adeguamento, in termini sia di importo sia di durata, senza necessità di inviare un nuovo modulo.

Coloro che hanno richiesto il finanziamento garantito dallo Stato al 100% e hanno già ottenuto l’erogazione del prestito, possono richiedere un nuovo prestito 30.000 euro estinguendo il vecchio, oppure possono sottoscrivere solo l’integrazione al vecchio contratto di finanziamento 25.000 euro.