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esenzione canone rai 2020

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Esenzione canone RAI 2020: tutti i dettagli

SOMMARIO

Il nuovo anno è ormai iniziato e con esso fa capolino il tema del canone Rai. Non ci si limita a conoscere l’importo e la modalità di pagamento, ma a capire come procedere con l’esenzione canone RAI 2020. Nello specifico, qual è la procedura per farne domanda? Quali sono i requisiti richiesti?

Canone Rai 2020: cosa c’è da sapere

La Legge di Bilancio 2020 ha confermato l’esenzione canone RAI 2020, corrispondente a 90 euro, per tutti gli anziani over 75 che hanno un reddito basso e, quindi, non superiore a 8.000 euro. La novità più grande riguarda la possibilità di usufruire dell’esenzione anche se colf, badanti o collaboratori domestici convivono con l’anziano.
In linea generale, rimangono invariate le regole e le scadenze per presentare la domanda sia il richiedente un soggetto anziano o una persona priva di televisore nella propria abitazione. In ogni caso, è fondamentale rispettare le date di scadenza al fine di evitare l’addebito delle rate mensili in bolletta.

Chi ha diritto all’esenzione canone RAI 2020?

La mera presenza di un apparecchio adatto alla ricezione dei canali televisivi comporta l’obbligo al pagamento della tassa da 90 euro l’anno relativa al canone Rai. Esistono, comunque, casi di esonero, come di seguito riportato.

  1. anziani over 75 con un reddito complessivo inferiore o uguale a 8.000 euro
  2. militari delle Forze Armate Italiane presso Case del Soldato, Sale Convegno, ospedali militari
  3. militari di cittadinanza straniera appartenenti alla Forze NATO
  4. diplomatici e agenti consolari siti in Paesi in cui è previsto il medesimo trattamento per i diplomatici italiani
  5. rivenditori e negozi in cui sono riparati i televisori

Anche chi dichiara di non possedere alcun televisore in casa, è tenuto a non pagare il canone Rai.

NOTA BENE: il suddetto utente, se titolare di utenza elettrica a uso domestico residenziale, qualora non fosse in possesso di una TV, è esonerato dal versamento dell’imposta purché non sia proprietario di televisori in nessuna delle abitazioni in cui c’è anche solo un’utenza elettrica a proprio nome.

L’esenzione canone rai 2020 per gli anziani over 75

L’esonero del pagamento del canone TV per gli anziani over 75 è una delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2020. L’anzianità di per sé non è condizione sufficiente per non versare le rate. Occorre, infatti, rispettare i seguenti requisiti:

  1. età superiore a 75 anni
  2. reddito complessivo non superiore a 8.000 euro (da intendersi come somma degli importi percepiti sia dal soggetto richiedente, sia dal coniuge)

ATTENZIONE: l’esenzione canone rai 2020 per gli over 75 è applicabile solo ed esclusivamente se l’anziano non convive con altri soggetti titolari di reddito proprio, a eccezione di colf, badanti e collaboratori domestici.

Presentazione della domanda per l’esonero canone rai

L’esenzione canone Rai 2020 non è automatica. Al fine di evitare spiacevoli inconvenienti è bene sapere che occorre presentare la domanda di esonero entro determinate date. Nello specifico:

  • 30 aprile per l’esonero annuale
  • 31 luglio per l’esonero a partire dal secondo semestre

NOTA BENE: chi ha presentato la domanda lo scorso anno, non è tenuto a inviarla nuovamente quest’anno.

I moduli da utilizzare sono due: quello per la dichiarazione sostitutiva e quello per la richiesta di rimborso in caso di errato addebito.

Disdetta canone rai 2020: chi non ha una TV in casa

Chi non possiede un televisore è tenuto a presentare la domanda di disdetta dal pagamento del canone rai al fine di non versare l’imposta dovuta. La domanda deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate mediante il modulo di dichiarazione di non detenzione di apparecchio televisivo. Tale documento deve essere presentato entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento per l’esenzione canone rai 2020 totale, entro il 30 giugno per l’esonero parziale.

Presentazione della domanda di esenzione canone rai 2020

È dovere dell’intestatario dell’utenza elettrica presentare eventuale domanda di esonero del pagamento del canone rai. Nello specifico, il contribuente deve compilare il quadro A del modulo dell’Agenzia delle Entrate direttamente online, oppure inviando la documentazione via PEC all’indirizzo cp22sat@postacertificata.rai.it o mezzo posta a AGENZIA DELLE ENTRATE, UFFICIO DI TORINO 1, S.A.T. – SPORTELLO ABBONAMENTI TV – CASELLA POSTALE 22 – 10121 – TORINO.

Canone Rai e seconda casa

Per Legge, il canone Rai sulla seconda casa non si paga. È, infatti, previsto che il versamento dell’imposta sia eseguito una sola volta per ogni nucleo familiare in cui è presente una fornitura elettrica.

L’esonero del pagamento dei 90 euro è valido anche qualora nello stesso nucleo familiare due individui fossero titolari due bollette. Sarà pertanto necessario fare domanda per disdire l’addebito diretto sulla bolletta.

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