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agevolazioni per start up innovative

Agevolazioni per Start Up innovative

SOMMARIO

Dal 24 giugno 2021 ore 12:00 sarà possibile inviare per via telematica le domande per l’accesso alle agevolazioni per Start Up innovative previste dal decreto del 18 settembre 2020.
Vediamo insieme di cosa si tratta, quali sono i requisiti richiesti e come procedere con la richiesta.

Agevolazioni per le Start Up innovative: cos’è Smart Money

Smart Money è un’agevolazione che ha l’obiettivo di rafforzare il sistema delle start-up innovative italiane attraverso il sostegno finanziario in progetti di sviluppo e agevolando l’incontro con l’ecosistema dell’innovazione.
Nello specifico, le agevolazioni per le start up sono concesse in caso di:

  • spese per la realizzazione di un piano di attività, svolto in collaborazione con altre realtà appartenenti all’ecosistema dell’innovazione operanti per lo sviluppo di imprese innovative
  • ingresso nel capitale di rischio della startup innovativa di altre realtà appartenenti all’ecosistema dell’innovazione

Chi sono i destinatari dello Smart Money?

I beneficiari delle agevolazioni per Start Up innovative devono rispettare determinati requisiti. Nello specifico, alla data di presentazione della domanda devono essere:

  • classificabili come piccole imprese secondo quanto previsto dall’Allegato 1 del Regolamento UE numero 65/2014
  • costituite da meno di 24 mesi e iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro Imprese
  • nelle prime fasi di avviamento dell’attività, nella prima fase di sperimentazione dell’idea d’impresa oppure nella fase di creazione della combinazione product/market fit
  • registrate con sede legale e operativa ubicata su tutto il territorio nazionale
  • libere da gabule legate al conto corrente, oltre ad avere restituito eventuali agevolazioni godute per le quali però è stato poi emesso un ordine di recupero
  • nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie
  • non sottoposte a procedura interdittiva
  • non operanti nei settori dell’agricoltura primaria, della pesca e dell’acquacoltura

NOTA BENE: possono richiedere l’agevolazione per start up innovative anche le persone fisiche che hanno intenzione di costituire una startup innovativa entro e non oltre 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni. Comprensiva di atto di costituzione e invio della domanda di iscrizione nella sezione ordinaria e speciale del Registro Imprese.

Chi sono gli attori dell’ecosistema dell’innovazione abilitato?

Ecco la lista dei soggetti abilitati a operare nell’ecosistema dell’innovazione: 

  • incubatori certificati e acceleratori
  • innovation hub oppure organismi che forniscono alle imprese servizi per introdurre tecnologie, sviluppare progetti di trasformazione digitale, accedere all’ecosistema dell’innovazione a livello regionale, nazionale ed europeo
  • organismi di ricerca

Gli interventi nel capitale di rischio sono possibili da parte di:

  • business angels
  • investitori qualificati

Quali sono i progetti di sviluppo ammissibili tra le agevolazioni per Start Up innovative?

Al fine di accedere alle agevolazioni dello Start Money, occorre presentare un progetto di sviluppo che rispetti determinati requisiti. Eccoli di seguito riportati:

  • basati su una soluzione innovativa da proporre sul mercato, già individuata al momento della presentazione della domanda di agevolazione, sebbene da consolidare negli aspetti più operativi, che soddisfi esigenze che rendano il progetto scalabile
  • previsione dell’impegno diretto dei soci dell’impresa proponente e/o di un team dotati di capacità tecniche e gestionali adeguate, in termini di apporto tecnologico e lavorativo o, in alternativa, prevedere il consolidamento del team e di tali capacità tramite la ricerca di professionalità reperibili sul mercato
  • finalizzati a realizzare il prototipo o la prima applicazione industriale del prodotto o servizio per attestare i feedback dei clienti e/o investitori

Start Money: realizzazione piano di attività

Sono ammissibili alle agevolazioni per start up innovative, i piani di attività che hanno una durata di minimo 12 mesi e che prevedono l’acquisizione di servizi volti a velocizzare e semplificare la realizzazione di uno specifico progetto di sviluppo. I suddetti servizi, inoltre, devono essere erogati da realtà appartenenti all’ecosistema dell’innovazione. Ne sono un esempio:

  • la consulenza organizzativa, operativa e strategica finalizzata allo sviluppo e all’implementazione del progetto
  • la gestione della proprietà intellettuale
  • il supporto nell’autovalutazione della maturità digitale
  • lo sviluppo e lo scouting di tecnologie
  • la prototipazione, a esclusione del prototipo funzionale
  • i lavori preparatori per campagne di crowfunding
  • solo se associata alla fornitura di servizi rientranti negli ambiti che precedono, la messa a disposizione dello spazio fisico e dei relativi servizi accessori di connessione e networking necessari per lo svolgimento delle attività di progetto

Requisiti per l’ammissibilità delle spese

Per essere ammesse, le spese devono essere:

  • sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione ed entro 18 mesi dalla data di adozione della delibera di ammissione
  • di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro al netto di IVA
  • pagate esclusivamente attraverso conti correnti intestati all’impresa beneficiaria e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento e l’immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura

A proposito di agevolazioni per start up innovative

Le agevolazioni sono rappresentate da contributi a fondo perduto in misura equivalente all’80% delle spese sostenute nel rispetto dei requisiti richiesti. Il limite massimo erogabile è pari a 10.000 euro per ogni startup innovativa.

Start Money: investimenti nel capitale di rischio delle start up innovative

Si fa riferimento alle start up innovative che hanno già beneficiato del sostegno ai piani di attività, con lo scopo di favorirne l’ulteriore sviluppo e crescita. Di seguito le caratteristiche del piano investimento in equity.

  • attuato dagli attori dell’ecosistema dell’innovazione abilitati
  • utilizzato in sede di costituzione della start-up innovativa (se soggetti ancora da costituirsi, alla data di domanda) o successivamente alla costituzione, ferma restando l’attuazione in data successiva a quella di adozione della delibera di ammissione ed entro i 24 mesi successivi alla medesima data
  • di importo non inferiore a 10.000 euro
  • non determinare una partecipazione di maggioranza nel capitale della start-up innovativa, anche per effetto della conversione di strumenti finanziari di quasi-equity eventualmente sottoscritti
  • detenuto per un periodo non inferiore a 18 mesi
  • non attuato tramite piattaforme internet di equity crowdfunding

NOTA BENE: il versamento delle risorse previste dall’investimento nel capitale di rischio deve essere effettuato, pena la revoca del contributo concesso, entro 6 mesi dalla data di deliberazione del suddetto.

Natura delle agevolazioni

A fronte dell’investimento nel capitale dell’impresa operato da una realtà appartenente dell’ecosistema dell’innovazione, è riconosciuta un’ulteriore agevolazione nella forma di contributo a fondo perduto. Questa corrisponde al 100% dell’investimento nel capitale di rischio attuato dagli attori dell’ecosistema dell’innovazione abilitati, nel limite complessivo di 30.000 euro per start-up innovativa.

Come e quando presentare la domanda

Le domande per le agevolazioni per start up innovative possono essere presentate a partire dalle ore 12 del 24 giugno 2021. L’unico metodo di inoltro accettato prevede la compilazione online della domanda attraverso quanto predisposto dal sito di Invitalia.

Si precisa, inoltre, che le domande devono essere firmate in modo digitale dal legale rappresentante della società e correlate da tutta la documentazione richiesta, pena l’esclusione dall’erogazione dell’agevolazione.

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