Il Commercialista Online

+39 328 0224641

Partita IVA e NASPI: possono convivere?

NASPI e partita IVA: possono convivere?

Facebook
Twitter
LinkedIn
Sommario

Quando si apre partita IVA si può aver diritto anche all’indennità di disoccupazione NASpI per impieghi di lavoro dipendente precedenti? La risposta è affermativa, ma vediamo quando e come.

In questo articolo analizziamo il caso di lavoratori dipendenti che percepiscono l’indennità di disoccupazione per aver perso il lavoro e decidono di aprire partita IVA. Rispondiamo alla domanda “partita IVA e NASpI possono convivere?”, soffermandoci sugli adempimenti necessari per non perdere il beneficio dell’indennità di disoccupazione.

Cos’è la NASpI?

La NASpI (o Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego) è l’indennità di disoccupazione a cui possono accedere i lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro involontariamente e che per tutto il periodo di riferimento possiedono:

  • lo stato di disoccupazione involontaria: licenziamento, dimissioni per giusta causa o durante la maternità e in altri casi di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro;
  • il requisito contributivo: ossia avere almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti;
  • il requisito lavorativo: ossia aver lavorato per almeno 30 giorni effettivi nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.

La NASpI è corrisposta mensilmente per un numero massimo di settimane pari alla metà di quelle lavorate. L’importo è calcolato in percentuale sulla retribuzione media mensile.

NASpI e partita IVA: è possibile?

Sì, possono ottenere l’indennità di disoccupazione anche i soggetti che nel periodo di percezione della NASpI svolgono o intendono avviare un’attività di lavoro autonomo.
Tuttavia il soggetto è tenuto a rispettare un vincolo di reddito, ossia il reddito annuo che si percepisce dall’attività di lavoro autonomo non deve essere superiore a € 4.800.

Quali sono gli obblighi di comunicazione all’INPS?

Oltre al limite del reddito, il titolare di partita IVA che percepisce la NASpI è tenuto a comunicare all’INPS il reddito annuo che prevede di ottenere. La comunicazione deve essere fatta utilizzando i modelli a disposizione sul sito dell’INPS e nel termine di:

  • 30 giorni dall’apertura della Partita IVA se si tratta di nuova attività;
  • 30 giorni dalla presentazione della domanda di disoccupazione se l’attività di lavoro autonomo è precedente.

Calcolo NASpI per i titolari di partita IVA

Nel caso in cui il soggetto in stato di disoccupazione svolga anche attività di lavoro autonomo, l’indennità non viene corrisposta per intero. Infatti, l’importo è ridotto dell’80% del reddito previsto, tenendo conto del periodo che intercorre tra l’inizio e la fine della NASpI o la fine dell’anno, se precedente. L’importo viene determinato dall’INPS considerando il reddito dichiarato nel modello UNICO o, se il soggetto non è tenuto, nell’autodichiarazione presentata entro il 31 marzo.

Quando si perde il diritto alla NASpI?

Il lavoratore in disoccupazione che contemporaneamente avvia o già averva avviato un’attività di lavoro autonomo decade dal beneficio della NASpI quando:

  • il reddito di lavoro autonomo conseguito nell’anno sia superiore alla soglia di € 4.800;
  • omessa comunicazione all’INPS del reddito presunto oppure presentazione oltre il termine previsto.

Esistono inoltre altre ipotesi di decadenza dal beneficio, ad esempio quando:

  • il soggetto perde lo stato di disoccupazione,
  • non viene presentata la comunicazione all’INPS entro il termine di inizio di un contratto subordinato o
  • si raggiungono i requisiti per il pensionamento.

Anticipo NASpi e partita IVA: come funziona

Il soggetto che possiede i requisiti per la disoccupazione ha la possibilità di chiedere l’anticipo NASPI quando apre partita IVA. La liquidazione anticipata avviene in un’unica soluzione per incentivare l’avvio di nuove attività di lavoro autonomo, di impresa individuale o per sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa.
Per poter ottenere la liquidazione anticipata è necessario presentare la domanda di liquidazione anticipata in via telematica entro 30 giorni dall’inizio dell’attività o dalla presentazione della domanda NASpI, se l’attività è precedente.
Attenzione, se il lavoratore viene assunto con contratto di lavoro subordinato prima della fine del periodo in cui è riconosciuta la NASPI anticipata, è obbligato a restituire per intero quanto percepito. Per approfondire il funzionamento dell’incentivo all’autoimprenditorialità consultare il post cliccando sul seguente link:

NASpI anticipata apro partita IVA: vantaggi

Richiedi una consulenza skype con i nostri professionisti! E se decidi di aprire la partita iva con noi, le pratiche di StartUp sono comprese!

Il servizio è molto semplice ed è rivolto artigiani, freelance e a tutti i tipi di società.

Abbiamo pensato ad un’OFFERTA SPECIALE per chi apre partita IVA.

Gli ultimi aggiornamenti del nostro Blog

102 commenti

  • Puzzo Vincenzo

    SONO IMPIEGATO A TEMPO DETERMINATO DA 4 ANNI E CONTEMPOREANEMENTE HO HAVUTO UNA PARTITA IVA CHE HO CHIUSO A MARZO DI Quest’anno A FINE DICEMBRE 2023 MI SCADE IL CONTRATTO HO DIRITTO ALLA NASPI

    GRAZIE

  • Andrea

    Buonasera, io ho già parita iva e il lavoro dipendente è cessato il 14/10 poichè il contratto era a termine. Ho tutti i requisiti per ottenerla. Ho il reddito autonomo però che supera i 4800 Euro; posso richiedere naspi dichiarando reddito presunto pari a zero e poi, una volta accolta, chiedere l’anticipo? Tecnicamente una volta ricevuto l’anticipo non si tiene conto del reddito giusto ?

    Quali sarebbero le eventuali sanzioni se dovessi restituirla?

  • ivan

    buongiorno,avrei bisogno di un chiarimento riguardo la Naspi,vi spiego la situazione:
    ho percepito naspi per 24 mesi fino a settembre 2020,poi ho aperto p iva da ottobre 2020 e chiusa dicembre 2021 e ovviamente non ho diritto a naspi da lavoratore autonomo,ma se svolgo 3 mesi di lavoro dipendente,posso poi richiede naspi x l’intero periodo ?intendo i 15 mesi di p iva + i 3 mesi di lavoro dipendente,ovviamente al 50% e quindi usufruire di 9 mesi di naspi?
    Spero di essere stato chiaro,ringrazio anticipatamente x le risposte.

  • antonino guglielmini

    Sono dipendente a tempo pieno e contemporaneamente ho dal 2015 una partita iva in regime forfettario per lo svolgimento di attività di riparazione di pc . La ditta presso cui lavoro chiuderà l’attività a Modena nel dicembre 2021 e trasferirà la sede a Mantova. L’azienda mi ha informato che i lavoratori che non accetteranno il trasferimento avranno diritto alla NASPI.
    A questo punto i dubbi che ho sono i seguenti:
    1) Avendo una partita iva già aperta ho comunque diritto alla NASPI? Se si esiste un limite di reddito che fa decadere la NASPI?
    2) Attualmente non pago i contributi IVS artigiani in quanto lavoratore a tempo pieno; cosa succede se riesco ad usufruire della NASPI? Dovrò pagare i contributi IVS artigiani oppure no?
    3) Mi hanno detto che è possibile chiedere il pagamento anticipato della NASPI in caso di svolgimento di attività con partita iva; posso aderire a questa possibilità avendo già in essere la partita iva dal 2015.

  • Laura

    Partita iva aperta e in attivo da 5 anni.
    Ho ricevuto una proposta di contratto a tempo indeterminato a partire da Aprile 2021.
    Da gennaio ad aprile fatturero circa 6 mila euro visti precedenti accordi gia in essere con altre aziende, e avevo intenzione di mantenere la p.iva aperta anche in caso di assunzione.
    Se per caso dovessi venir licenziata diciamo dopo 5/6 mesi causa covid e via dicendo (purtroppo non ho certezze su questo), ho diritto alla naspi avendo già percepito oltre 4800 da lavoro autonomo? O mi converebbe chiudere la p.iva per percepire un minimo di naspi?
    Inoltre se ho capito bene la naspi viene concessa nella misura della metà delle settimane di contributi giusto? Perché mi è stato detto per due anni ma lo vedo difficile se per esempio mi assumono solo x 6 mesi e poi mi mettono a casa (in tal caso spetterebbero circa 3 mesi di naspi…).
    Corretto?

  • giovanni

    Salve, vorrei sapere se i 4800 euro sono da intendersi lordi o netti e se vengono calcolati sui 365 gg (ad esempio dal febbraio 2019 al febbraio 2020) o fino al termine dell’anno in corso o del termine di naspi (ad esempio dal febbraio 2019 al 31 dicembre 2019 e successivamente dal 1 gennaio 2020 fino al termine naspi). Vi ringrazio per la risposta, buon lavoro

  • tommaso

    Salve. ho questo quesito da porgli: ho avuto un contratto a tempo indeterminato e sono stato licenziato il 01 Marzo del 2019. Avevo aperto una partita iva a Giugno del 2018. Ho fatto richiesta anticipata Naspi e mi e’ stata accolta. La domanda e’ la seguente: se chiudo la partita Iva devo restituire per intero la Naspi?
    Grazie.

  • Romano mario

    Ciao io cio una partita aperta senza reddito aperta prima perché ho fatto un finanziamento dello stato. Poi sono venuto licenziato e ho fatto domanda di disoccupazione ma nn me stata accetta xke cio la partita iva aperta,che devo fare?

  • Rosanna

    Buonasera, ho un p iva di commercio via internet,durante lo scorso anno e tuttora gli affari vanno male,
    non credo di raggiungere i 4800 di reddito,tuttavia sono andata all’uffico collocamento e la direttrice
    mi ha chiaramente detto che se ho p iva non posso chiedere la naspl,inoltre dovrei fare un atto notorio
    per dichiarare l’ultima (ed unica) movimentazione dell’anno in corso, ora non so se è meglio rivolgersi
    all’inps? grazie in anticipo

  • Chiara

    Buonasera, sono in Naspi da inizio anno. Sto valutando diverse opzioni tra cui l’eventuale avvio di attività autonoma. Ho presentato domanda di iscrizione all’Albo unicamente per eventuali opportunità aggiuntive ma senza aprire partita iva o esercitare alcuna attività.
    Sono tenuta a comunicare all’Inps l’iscrizione all’Albo anche se non collegata ad una attività?
    Grazie

  • Salvatore perrone

    Mi trovo a 51 anni in disoccupazione NASPI e voglio ritornare dopo tanti anni ad riaprirmi un’attività di agente di commercio cosa devo fare.
    Grazie

  • Marcello

    Buonasera,
    Sono titolare di partita IVA e contestualmente lavoro per un’azienda a tempo determinato da quasi tre anni. A fine novembre 2018 termina il mio contratto. Durante quest’anno (2018) ho fino ad ora fatturato €7.500,00. Posso, con questi presupposti, percepire la Naspi, precisando che a decorrere dalla data di scadenza del contratto e per tutta la durata della Naspi non emetterò più fatture e dunque non percepirò reddito dall’attività autonoma?
    In attesa di un gentile riscontro porgo distinti saluti.

  • Stefania

    Buongiorno mio marito ha fatto domanda anticipo naspi accolta 3 volte ma bloccata da eqitalia adesso chiedo come agire come che mio marito ha delle fatture da pagare E loro non vogliono ancora pagare

  • Giuseppe

    Buongiorno,
    ero un lavoratore dipendente licenziato successivamente per esubero a settembre 2017. Ho fatto richiesta e ottenuto la Naspi anticipata in unica soluzione per apertura nuova attività con partita iva. Ora l’attività voglio chiuderla perche non riesco a sostenere le spese. Le mie domande sono :
    – in caso di assunzione come lavoratore subordinato devo restituire l’interno importo della Naspi visto che non sono passati i due anni di vincolo ma non è ben chiaro in quali modalità (es. una quota sulla futura busta paga ?)
    – in caso chiudessi l’attività e non trovassi lavoro nei famosi due anni di vincolo devo comunque restituire per intero la Naspi e sempre con quali modalità ?

    • Gentile Giuseppe,
      se ha richiesto l’anticipo NASPI ed instaura un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del periodo per cui l‘indennità è stata riconosciuta dovrà restituire l’importo per intero.
      L’unica eccezione si verifica se il rapporto di lavoro subordinato viene instaurato con la cooperativa della quale il lavoratore ha sottoscritto una quota di capitale sociale.
      Cordialità

      • Giuseppe

        Gent.ma Dott.ssa Michela,
        volevo capire però in che modalità …. in che senso per intero ?
        Si intende in un’unica soluzione o anche rateizzato in base alle possibilità ?
        E nel caso chiudessi solo l’attività senza instaurare un rapporto di lavoro subordinato ? Dovrei sempre restituire tutto ? Per intero ?…e con quali modalità ?

        Grazie per l’attenzione.

  • enry

    Buongiorno,
    se ho aperto partita IVA prima dell’assunzione da dipendente per cui il licenziamento prossimo mi darà la possibilità di richiedere la naspi, posso richiedere la Naspi Anticipata?
    In tal caso il vincolo di assunzione come dipendente è sempre di 2 anni o termina alla data in cui sarebbe terminata la Naspi se corrisposta mensilmente? ( Nel mio caso dovrebbe essere poco più di un anno).
    La partita IVA risale al 12\2014 e l’assunzione al 12\2018.
    Il regime è quello di vantaggio e domando se è corretto considerare il dato che utilizzo per calcolare ritenute Irpef (5%) e INPS per il tetto dei 4.800 euro o devo considerare il fatturato.
    Infine se dichiaro come reddito presunto zero ( ho chiuso negativo gli anni precedenti) nel caso debba rimborsare parte dell’indennità corrisposta ( o interamente) la somma sarà pari a quella ricevuta o sarà gravata di interessi\spese oppure lorda contro netta ricevuta? Infatti al momento non sono in grado di dare un valore approssimativo e avrei intenzione di dichiarare zero per farsi di non perdere niente se tale ipotesi dovesse manifestarsi e restituire in caso contrario ma tale ipotesi diventa rischiosa se la somma da rimborsare fosse più elevata di quella realmente incassata.

    La ringrazio anticipatamente per la gentile risposta.

  • Silvia

    Buongiorno, vorrei sapere se la pratica professionale presso uno studio di commercialista con iscrizione all’albo dei praticanti e’ compatibile con la Naspi. Non percepirei nessuna forma di rimborso. Grazie

  • Angela

    Salve io sono stata licenziata dopo cinque anni ora ho chiesto la disoccupazione e inps mi ha risposto che io ho una partita iva ma da questa partita iva io non prendo nessun compenso cosa posso fare per poter prendere la disoccupazione

  • Carmelo

    Salve,
    percependo la naspi e nello stesso tempo aprendo un b&b a conduzione familiare e quindi senza partita iva, si continua a percepire la naspi?
    Grazie
    Carmelo

  • Valentina

    Salve, io ho avuto un licenziamento disciplinare, dopo quanti tempo posso aprire una partita iva? Ho avuto la disoccupazione, mi hanno detto che devono passare 38 giorni, è esatto?

  • Vincenzo

    Salve , buona sera volevo sapere ho più di 15 settimane di contributi nel 2016 da allora non lavoro e non presentai domanda naspi, ora volevo sapere sto per andare a lavorare in enel porta a porta e mi apriranno una partita iva , come potrei fare per richiedere la naspi visto che li il lavoro e da libero professionista? Grazie

  • Edoardo

    Salve, a breve sarò licenziato dopo 9 anni di contratto a tempo indeterminato e farò domanda per la naspi. Contestualmente costituiremo insieme ad altri soci una società srls di servizi. Se non faccio domanda della naspi anticipata e rispetto i limiti di 4800€ di quanto mi sarà ridotta la naspi mensilmente? E se invece richiedo la naspi anticipata ho altri limiti di reddito? In tutti e due i casi potrei fare l’amministratore della società e percepire lo stesso la naspi?

  • Cristi

    Sono infermiera e ho chiuso la partita iva nel 2015 in quanto mi affondavo nei debiti.Non ho piu trovato il lavoro.Adesso ho il diritto alla disocupazione?

  • Raffaele

    Salve…sono in disoccupazione da Giugno 2017 e a metà Luglio ho aperto partita e comunicato tramite modello naspi.com l’apertura di tale partita iva…..con l’arrivo del nuovo ho inviato nuovamente il modello naspicom all’inps con reddito”presunto”pari a zero….qualora il reddito dovesse essere poi superiore( comunque entro il limite dei 4800€ annui) cosa succede?
    Grazie

  • Andreea Bobu

    Buon giorno!
    Se uno che ha già la partita Iva di una società è poi chiude la società ha il diritto di sostegno nasi?

    • Gentile Andrea,
      l’indennità di disoccupazione NASPI spetta solo ad alcune categorie di lavoratori dipendenti, quali:
      * lavoratori dipendenti, sia a tempo determinato che indeterminato, del settore privato;
      * apprendisti;
      * lavoratori con rapporto di lavoro subordinato in cooperative di cui sono soci;
      * dipendenti a tempo determinato della Pubblica Amministrazione.
      Se rientra in una delle categorie elencate ne ha diritto altrimenti no.
      Cordialità

  • Marta

    Buongiorno volevo sapere se l’anticipo Naspi e possibile averl anche in caso di apertura partita iva come agente di commercio Enasarco
    E con che tipo di rapporto bisogna lavorare con l’azienda committente per non risultare a contratto di collaborazione coordinata e continuativa? ( Cosa che nn prevede l’anticipo Naspi) e anche vero che pur essendo agente di commercio con p iva comunque si lavora come rappresentando i prodotti di un azienda…quindi nn mi è chiara la cosa…

  • Christian

    Ho fatto.domanda di naspi i primi di ottobre dopo aver finito la stagione, dopo un paio di settimane ho deciso di aprirmi una mia attività quindi ho aperto la.partita iva. Mi è stato detto che la.perdo in quanto non ho aspettato la risposta di accettazione della domanda dall INPS. È vero?

    • Gentile Christian,
      seconda la normativa ha comunque diritto alla NASPI ed entro 30 giorni dall’inizio dell’attività può chiedere l’anticipo dell’indenntià. Tuttavia molto dipende dalla prassi della sede competente INPS che purtroppo non è uniforme in tutta Italia.
      Cordialmente

  • Carmine

    Buonasera, io ho delle quote in 3 società ( 2 srls ed 1 srl), non ho ruoli all’interno di queste società, ora la ditta dove lavoravo sta chiudendo, quindi mi hanno licenziato; vorrei presentare la domanda di disoccupazione (NASPI) in quanto da queste società non percepisco reddito (in quanto due sono inattive). Posso presentare la domanda per la NASPI? E in tal caso , non percependo reddito, sarà piena o ridotta?
    Grazie anticipatamente per la risposta.

    Cordiali saluti

  • Andrea

    Buongiorno, attualmente sto lavorando con un contratto subordinato che dura dal 02/10/2017 al 01/01/2018 e la mia Naspi attualmente è sospesa. Mi hanno proposto un lavoro da agente di commercio con partita iva, che dovrebbe iniziare entro la prima quindicina di novembre. Come posso fare per richiedere l’anticipo della Naspi ? Se invece di dare le dimissioni dal lavoro attuale, smettessi di andarci e mi facessi licenziare per giusta causa (abbandono del posto di lavoro) ? Che procedura mi consigliate di seguire ? Grazie, buona giornata !

  • Chiar

    Buonasera,
    Ho una partita iva aperta da gennaio 2016 e fino a dicembre 2016 avebo anche un lavoro dipendente part-time da cui sono stata licenziata a dicembre appunto… nel frattempo dl 21 dicembre ero in gravidanza a rischio e sono stata indennizzata direttamente dall’inps fino alla fine dei 5 mesi, ora al momento di richiesta della NASPI mi parlano del limite dei 4.800€…. m sono da ottobre a dicembre 2017 oppure per tutto l’anno 2017???
    Preciso che il tipo di partita iva che ho aperto come “incaricata alle vendite” non si dichiara ne per il 730 ne nel modello unico perchè no concorre a fare reddito, il patronato peró mi dice che per la NASPI va conteggiato e dichiarato pertanto se fosse per tutto il 2017 perderei il diritto alla NASPI, è corretto?
    Se così fosse e io in questo anno 2018 percepirei meno di € 4800 potrei poi rientrarci a distanza di un anno o ormai il diritto alla NASPI è scaduto??? Grazie!

  • Giampaolo

    Gila70

    Sono un lavoratore dipendente i procinto di passare in mobilità ovvero la nuova Naspi, sono allo stesso tempo lavoratore autonomo come libero professionista, la mia domanda è: considerando tale naspi come incentivo alla imprenditorialità e una volta fatta richiesta di poterla percepire in una unica soluzione, viene sempre mantenuto il vincolo dei 4800 euro come soglia non oltrepassabile?

    Grazie in anticipo per la risposta.

  • Tiziano

    Salve io ho aperto la partita Iva solo per far fare una valutazione dal perito della banca di un immobile ma non ho svolto nessun lavoro. Ora mi è arrivata la lettera dell’Inps che vogliono indietro i soldi. Come mi devo comportare?cosa posso fare? Avevo intenzione di far fare una dichiarazione alla direttrice della banca che hanno richiesto la partita Iva per far uscire il perito.

  • salvatore

    BUONA SERA VOLEVO CHIEDERE COSA SIGNIFICA LA NASPI VIENE DECURTATA DEL 80 % ?? 80 % DI COSA ES. SE IO HO UN REDDITO DI 3000 EURO QUINDI INFERIORE A 4800 CHE IL LIMITE MASSIMO è PERCEPISCO UNA NASPI NORMALMENTE DI 800/900 EURO MENSILE QUANDO ANDRO’ A PERCEPIRE DI NASPI??? CON IL REDDITO DI 3000 EURO NON RIESCO A CAPIRE GRAZIE MILLE

  • Emanuele Varriale

    Salve

    Sono un disoccupato che sta percependo da circa 5 mesi la naspi

    La mia domanda:
    vorrei aprire un attività posso avere i soldi in anticipo ?

  • ErnestoGallo

    Buongiorno premetto che ne il patronato ne la sede Inps di napoli hanno saputo rispondermi a questa domanda:io avendo la naspi e volendo aprire una attività di b&b a livello familiare e quindi senza partita iva posso chiedere la naspi anticipata?oppure tale attività non rientra nel lavoro autonomo ma nella attivita commerciale non continuativa o tra le attività d lavoro saltuario? Anche un commercialista non ha saputo rispondermi con sicurezza grazie ma il problema è molto importante e urgente Eenesto

  • Francesca

    Salve avrei una domanda….premetto he tra un po mi verrà accettata la domanda di disoccupazione e io avevo intenzione di fare tipo da rappresentante di prodotti cosmetici e di diventare capogruppo….In qst caso bisogna aprire una partita Iva?e quindi vale lo stesso discorso di non superare 4.800 euro annui?

  • francesco

    Buongiorno,

    il limite di 4.800 Euro, si intende come importo fatturato, o come utile al netto delle imposte (quindi circa 30 % in meno) ?

    Grazie

    Francesco

  • Giovanna

    Salve, vorrei un piccolo chiarimento se possibile. Possiedo partita Iva più contratto a tempo indeterminato. In caso di licenziamento potrei ricevere la Naspi attualmente? Il Cu 2017 relativo all’anno 2016 sfora i 4800.

  • Gianluca

    Salve volevo sapere se è possibile avere la naspi anticipata in un unica soluzione in caso di apertura piva come venditore porta a porta grazie

  • Matteo

    Scusi dottoressa Michela vorrei porle una domanda dato che sto girando su internet ma non trovo la risposta al mio quesito e vedo che lei però ha risposto ad un caso simile al mio. Io da Aprile percepisco la Naspi a dicembre dovrei aprire un ristorante con un mio amico aprendo una società SNC. Posso richiedere l’anticipo della Naspi restante? Grazie e mi scuso per il disturbo ma ho girati molti blog ma non si capisce.

  • rosy

    buongiorno ,sono percettore di naspi fino a giugno 2018,stavo pensando di aprire un attivita che gia facevo prima di essere licenziata,ma posso aprirla con una socia quindi fare societa di 2 persone e poi chiedere anticipo totale naspi o vale solo x le ditte aperte individuali? graz

  • francesca

    Salve mi e stata respinta la naspi con note reddito dal lavoro autonomo non comunicato entro 30 gg, ho la partita iva aperta ma non la uso da anni.
    adesso cosa posso fare per prendere la disoccupazione?
    grazie mille

  • Elisa

    Buongiorno, sono un medico con partita iva, dal 2012 fino al 30 giugno 2017 ho lavorato in libera professione presso una struttura privata. Essendo in gravidanza, il mio ultimo contratto non è stato rinnovato. Attualmente volevo sapere se mi è possibile richiedere un’ indennità di disoccupazione fino a che non trovò un nuovo lavoro e a chi dovrei rivolgermi. Grazie.

  • enzo federico

    Salve, sono stato licenziato, ho aperto la partita iva e ho chiesto la naspi anticipata che secondo quanto mi era stato riferito non prevede limiti di reddito presunto. Oggi scopro con estremo stupore che la mia pratica è stata bocciata per superamento dei limiti massimi di fatturato. Ma questi limiti ci sono oppure no?
    Enzo Federico

  • Federico

    Salve sono in stato disoccupazione naspi e sto per aprire una attivita,fra pochi giorni apro partita iva inattiva per fare acquisti negozio,mi chiedevo con la partita iva inattiva devo fare la comunicazione della naspi anticipata o devo aspettare che sia attiva per la vendita ? Cioè aprire il bandone? Grazie in anticipo

  • Claudia

    salve,
    la ditta per la quale lavoravo ha chiuso i battenti il 30 aprile; sono nel periodo di indennità sostitutiva di mancato preavviso (2 mesi), quindi la NASPI partirà l’ 8 luglio; posso aprire la Partita IVA prima di tale data o devo aspettare?
    Ho già scelto il locale ma non posso sottoscrivere contratto d’affitto, ho già contattato ed incontrato i fornitori ma non posso fare gli ordini… se si potesse fare vorrei aprire partita IVA ora, l’attività a fine agosto e chiedere la liquidazione anticipata della naspi ad inizio settembre, ma ho il dubbio che il periodo di indennità sostitutiva al preavviso possa cozzare con l’apertura della partita IVA, o meglio ho paura che magari me la fanno aprire senza problemi, poi quando vado a chiedere la liquidazione anticipata mi dicono no…
    Grazie in anticipo

  • PAOLO ANTONIO CANCEDDA

    Buongiorno, ho da sottoporvi un caso particolare ma neanche più di tanto.
    Lavoratore dipendente, apre anche P.IVA per attività di Ristorazione. Viene licenziato come lavoratore dipendente. Può richiedere la Naspi se il reddito da lavoro autonomo non supera i 4.800€? E può richiederne l’anticipo totale se vuole avviare una nuova attività. Grazie

  • Maria

    Buonasera, sono titolare di un’azienda agricola di famiglia dal 2001 che non fattura più di 7000€ all’anno. Nel novembre scorso ho avuto un contratto di supplenza presso un istituto di scuola superiore fino al 30 giugno. Potrò far domanda di disoccupazione? Grazie

  • Fede

    Salve, sono stato licenziato il 26/12/16, ho aperto la partita iva il 09/01/17 e ho fatto la richiesta naspi tramite il patronato. Ho consegnato e firmato i fogli che mi hanno richiesto il 06/02/17 e ora l’INPS mi ha respinto la richiesta perchè dice che è stata fatta il 17/02/17 e quindi fuori dai 30 gg. Inoltre dice che non è stato comunicato il reddito presunto per il 2017.
    Mi sono affidato al patronato e questo è il risultato: cosa posso fare?
    Grazie.

  • Bianca

    Buonasera,
    sono iscritta all’ albo dei praticanti avvocati e per ottenere l’abilitazione parziale ho dovuto anche aprire partita iva però non ho mai esercitato e quindi fatturato 0; ora sto svolgendo un lavoro stagionale che supera le 13 settimane. Ho diritto a percepire la naspi o l’iscrizione all’ albo costituisce un limite?
    Grazie

  • Stefania

    Buonasera, sono socio di una srl ma ho perso un lavoro a tempodeterminato posso chiedere anaspi. Grazie

  • Alessio

    Salve, nel caso in cui venga chiesto l’anticipo della NAspi come incentivo all’avvio di una nuova attività autonoma, rimane il vincolo dei 4800 euro annui? E se si supera questo limite, va restituita? Grazie

  • Alfio

    Buongiorno, volevo farle una domanda. Sono stato licenziato il 21 gennaio del 2017 da un ditta individuale quasi contestualmente ed entro i termini fissati per la richiesta ho fatto domanda per l anticipo naspi per aprire una mia partita iva, bene mi vedo rifiutata la domanda perché già possessore di partita iva dal 2014 di una srls ma in liquidazione e a zero reddito,che posso fare? Grazie.

    • Gentile Alfio,
      dovrebbe spiegarmi meglio la sua situazione ovvero esplicitare meglio il suo ruolo nella srls.
      Cordialità

      • Alfio

        Buonasera,intanto grazie per aver preso in esame la mia domanda,la situazione è la seguente. Amministratore di una srls in liquidazione ancora non ufficiale ma che non produce redditi da almeno 2 anni intanto impiegato di una ditta individuale da 5 anni circa e licenziato il 21 gennaio del 2017. Richiedo l”anticipo NASPI per l apertura di una partita iva con me intestatario e me la rifiutano. Sono in diritto di fare ricorso o basta spiegare all’INPS che la srls di cui sono amministratore non produce redditi e ri sottoporre la domanda? Grazie.

  • Simona

    Buonasera,
    Devo richiedere la disoccupazione anticipata perché sto per aprire una nuova attività. Posso inviare la domanda con la visura camerale e partita Iva (inattiva dato che sto arrecando ancora il locale)?
    Grazie mille
    Buona serata

  • Luciano

    Ma solo la parte non usufruita

  • Luciano

    Ma richiedendo la liquidazione anticipata se dopo un periodo uno trova un impiego come dipendente non mi risulta che debba restituire per intero quanto percepito…o sbaglio!

  • IGNAZIO CUSIMANO

    Sono curioso di questi aspetti…naspi partita Iva …perché sono in disoccupazione e propenso ad avviare un’attività!

  • Diego

    Salve, mia moglie percepisce naspi ed è intenzionata ad aprire la partita iva, senza richiedere anticipo del residuo naspi, ma, stando sotto i 4800 euro di reddito di partiva, continuando a percepire mensilmente la naspi (decurtata del 20%).
    La domanda è: se mia moglie poi trovasse lavoro da dipendente, perderebbe lo stato di disoccupazione e dunque perderebbe la NASPI; dovrebbe poi restituire la NASPI percepita tra l’apertura della partita iva e l’inizio del lavoro da dipendente?
    Lo chiedo perché abbiamo avuto pareri contrastanti da Inps e CAF…
    Grazie

  • Elisa

    Salve, il reddito di 4800 è da considerare per l’intero anno, o solo per il periodo da quando sono disoccupato alla fine dell’anno? Grazie

  • luigi sorteni

    Molto chiaro e dal lungiaggio semplice. Grazie.

Lascia un commento